Cartolina del Giorno (33): parole a caso sotto a un destino

Mia Carissima Cara,
mi chiedo che senso hanno tutte queste parole agli occhi degli altri. Nessuno, invero, perché non all’udito di chiunque significano tutte le parole. E’ necessario essere esperienza prima d’essere parola, solo così ha senso l’accaduto.
Per questo le mie parole sono unicamente per te – le tue parole oppure, mia cara, quelle di tutti gli altri che le hanno vissute. Tu sola, anima mia, puoi trovarne il senso. So anche che dello stile non ti importa e non me ne fai rimprovero.
Ho un anno nuovo di parole, e di matti quanti ne vuoi posso descrivertene. So bene che li troverai tutti, senza lasciartene sfuggire uno, perché è questo che ci lega su questa scacchiera chiamata mondo!
Buon anno, ragazza mia!

Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (32): baci senza tempo

Mia Carissima Cara,
ho scritto cose pensando a te, ne scrivo e ne scriverò finché ci sarà un adesso con la tua immagine dentro ai miei occhi, con il tuo profumo nelle mie narici, con le mie mani vuote che di te si vorranno riempire e prender forma!
Nei giorni scorsi ho visto donne e ragazze e femmine bellissime: a tutte ho cercato di rubare un pezzo di te: i capelli, l’eleganza, le mani affusolate, la linea dei fianchi. In nessuna mai ti troverò perché intera ti voglio!
L’anno oramai sta finendo e quello nuovo a me, matto, non porta promesse. Io, nonostante tutto sogno una mezzanotte di baci senza durata!
Ti voglio bene, anima mia.

Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (31): sotto mille nuvole di caos

Mia carissima Cara,
la noia dei giorni che inseguono altri uguali giorni, per sentirsi sicuri e protetti in un mondo con confini ben precisi, non mi appartiene. Così sono di nuovo in viaggio alla ricerca di te, del tuo profumo o dei tuoi occhi – tuttavia il cielo non è profondo abbastanza!
Mi lascio dietro ed in basso mille chiacchiere vuote di persone stizzite dalle offese mentre offendono; di protettori dei costumi che non ritornano perché il tempo dà loro nuova veste; di sciamani che hanno visto la rovina delle loro terre nel futuro che a loro è sconosciuto, ma di cui conoscono i piani del nemico; di guerrieri intrisi di rabbia che si vestono d’animali e non sono diversi dagli eserciti nemici – i soldati muoiono e sempre tra le risa dei generali!
Questo matto ti vuole ancora bene, nonostante tutto questo inane caos stupendo!

Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (30): le vanità dell’anno nuovo

Mia Carissima Cara,
per le strade c’è fermento e hanno tutti voglia di fare bilanci, mentre guardano gli astri per squarciare il velo dell’ignoto che li attende.
Che animali ridicoli siamo, amor mio, e quali riti dobbiamo inventarci per significare il tempo e lo spazio che ci è toccato in sorte di vivere!
Meglio possedere granelli di superbia in più da spendere in mondi migliori e al di là da venire: si sopporta l’essere transeunti con l’invenzione di una sospensione della morte nella specie eterna!
Il matto, però, son io solo qui sperduto in un angolo, conscio della fine che verrà, e avrà occhi simili ai tuoi e mi perderà per sempre.
Stammi bene, ragazza mia, perché io te ne voglio.

Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (29): i meriti della volontà

Mia carissima Cara,
mentre tutti sono immersi nei bagordi di una festa ammantata di religiosità, io ho ricevuto notizie da un mio caro amico. Mi dice che è stato un anno molto impegnativo per lui. Ha affrontato ogni cambiamento come fosse una nuova sfida e tutti gli obiettivi, che si era posto un anno prima, sono stati superati non senza sforzo e fatica. La sua gioia, mia amata, non sembra essergli stata donata, bensì conquistata, come Alessandro il Grande il suo impero!
Ne sono fiero, e mi prenderai per matto, ma al mondo i diritti non sono dovuti: è la lotta a determinarli!

Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!